Dopo la sospensione da parte del Tar delle disposizioni provinciali sulla caccia agli ungulati, interviene l' Atc RE4 Montagna riguardo alcune notizie allarmanti diffuse dalla stampa che hanno messo in agitazione il mondo venatorio spiegando che "nessuno può bloccare la caccia se non l’ente preposto dalla legge 157, la Provincia di Reggio Emilia per il territorio che le compete.
L'Atc sottolinea anche che "nessuna norma di legge stabilisce che le cartucce non debbono contenere piombo se non la normativa che riguarda alcuni SIC (Siti di interesse comunitario) e ZPS (Zone di Protezione Speciale) e la caccia nelle zone umide agli anatidi". E che quindi, nell’ATC RE 4 Montagna la caccia è aperta e prosegue come da calendario venatorio.
"Nel caso la Provincia di Reggio Emilia dovesse (a noi non risulta abbia intenzione) con delibera di modifica o apportare qualche variazione - evidenzia ancora la nota firmata dal Presidente dell'Atc Ferruccio Silvetti - sarà nostro impegno avvisare i nostri soci cacciatori delle eventuali modifiche.