Riceviamo e pubblichiamo:
Per il gg. 18 novembre è stato indetto il secondo incontro tra i vari movimenti che operano in difesa dei valori legati alla ruralità, su tutto il territorio nazionale. Consapevoli che in questo momento di estrema difficoltà in cui versa il nostro paese, potrebbe sembrare inopportuno impiegare energie per cause all’apparenza secondarie, al contrario, dobbiamo impegnarci al massimo per preservare, o meglio, ripristinare al più presto, tutti i valori e i modus operandi della civiltà rurale. Questa crisi,non solo economica, ma anche e soprattutto morale, sancisce di fatto la sconfitta dei valori metropolitani, basati esclusivamente su un modello consumistico.
L’opportunità, che questa crisi di governo ci può dare, può non essere più ripetibile, potrebbe infatti essere l’ultima per difendere la ns. grande passione.
Dobbiamo rompere gli indugi, cercando di giocare all’attacco, non si possono vincere le partite facendo solo il catenaccio.
Questo appello, è rivolto a tutte le persone, che a vario titolo rappresentano il mondo rurale. Tralasciamo dietrologie, ripicche e guerre dei poveri. Diamo l’esempio anche al mondo politico, di come ci si unisce di fronte alle difficoltà.
Quindi il gg. 18 tutti i rappresentanti, anche di movimenti spontanei sorti all’ultimo momento, sono invitati, a partecipare a questo incontro.
La caccia val pure qualche sacrificio.
W la caccia
W la libertà
Resp. Comunicazione C.R.C.A. E. Casella
Ufficio Stampa C.R.C.A.