Il
Tar della Sardegna ha accolto l'istanza cautelare di Lav, Wwf, Enpa, Lipu e Legambiente e
sospeso la parte del calendario venatorio in cui si autorizzava la caccia al merlo e all'allodola oltre il 31 dicembre, data invece prevista dalla legislazione nazionale.
I giudici, che hanno fissato la trattazione in Camera di consiglio per il primo febbraio 2012, dovranno stabilire se la Regione ha violato le norme nazionali e comunitarie concedendo periodi di caccia più lunghi, in assenza del parere dell'Ispra e delle necessarie motivazioni. Il ricorso ambientalista aveva richiesto l'annullamento del decreto dell'assessore regionale all'Ambiente dell'11 luglio scorso, con cui è stato emanato il calendario venatorio 2011-2012. Alla luce di questo provvedimento quindi, la caccia all'allodola e al merlo si chiude il 31 dicembre, almeno fino al giorno dela trattazione del ricorso.
(15/11/2011)
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