E' una grande festa dedicata alla caccia, alle tradizioni e alla ruralità, quella organizzata dai distretti venatori del Friuli Venezia Giulia per sabato 26 novembre 2011. La manifestazione rientra nel programma di Autunno Friulano, evento realizzato in collaborazione con la Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia Direzione Centrale risorse rurali, agroalimentari e forestali, ERSA e con il Comune di San Daniele.
Molte le attrattive proposte al pubblico di non soli cacciatori. A cominciare con le degustazioni dei migliori vini della regione di sabato 26 al Teatro Teobaldo Ciconi a cura dell'Associazione Italiana Sommeliers, cui seguirà l'asta benefica delle maxi bottiglie dei vini finalisti del Friulano & friends. Mentre nel centro storico le associazioni agroalimentari mostreranno attrezzi e tecniche per la lavorazione dei prodotti caseari e della carne e proporranno degustazioni di prodotti tipici friulani.
Con i festeggiamenti di San Uberto si inizia alle 10 con le Visite guidate per scolaresche ai diorami che riproducono il contesto ambientale e faunistico del territorio compreso tra la collina e l'alta pianura friulana, allestiti nella "Chiesa della Fratta" e nella "Sala Consiliare del Comune". Alle 15 in Comune si aprirà la mostra Natura e ruralità friulana, poco più tardi, alle 15.30 alla Chiesa di San Antonio è previsto il coro dei cacciatori sloveni "Doberdob". Mentre la messa di San Uberto si svolgerà in duomo, accompagnata dai suonatori di corni da caccia della Valcanale.
Dopo un assaggio di "prosciutto di San Daniele" e "Friulano" offerto a tutti i cacciatori presenti, ci si sposterà al Castello di Susans per la Prima cena dei Presidenti dei Distretti Venatori e dei Direttori delle Riserve di caccia del Friuli-Venezia Giulia in carica, per solennizzare l’assegnazione del territorio regionale alle Riserve di caccia per la gestione venatoria, intrattenuti dal coro di Doberdò del Lago e dai corni da caccia di Tarvisio e consegna riconoscimento ai direttori delle rdc (ingresso solo su invito).