In Toscana la discussione sulla programmazione faunistica è aperta sia a livello regionale che provinciale. Sul prossimo Piano faunistico provinciale l'ArciCaccia ha organizzato una tavola rotonda per il prossimo 2 dicembre ad Asciano (SI), presso l’Hotel Montaperti in località Pansarine, Casetta.
"La necessità di un serio approfondimento sul tema - comunica una nota dell'associazione - nasce dalla consapevolezza che la stesura di un PFV non è un atto semplicemente obbligatorio per legge o un esercizio di stile ma è il momento in cui si devono prevedere gli interventi in campo faunistico e venatorio per i futuri 5 anni; si tratta del documento tecnico ma anche programmatico e politico nel quale si gettano le basi per le diverse attività gestionali da applicare nel quotidiano". Per l'Arci Caccia si tratta dunque di un momento importante, a cui occorre giungere attraverso un'analisi approfondita su quanto è stato realizzato a Siena in questi ultimi anni. Per esempio ragionando su limiti e difficoltà riscontrate per giungere ad un nuovo quadro di proposte condivise e soprattutto innovative per una nuova stagione della gestione sociale del territorio, per rimotivare gli A.T.C. e difendere la caccia compatibile e popolare.
Proposte e valutazioni - sottolinea ArciCaccia - che ci auguriamo possano oggi risultare valide anche per Tavoli Regionali, come contributo serio e puntuale per il nuovo Piano Regionale Toscano. Ragionare e confrontarsi insieme sui temi della caccia a Siena con l’Amministrazione Provinciale, le Categorie ed i vari portatori d’interesse è l’obiettivo che ci poniamo con questa iniziativa.
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