"La decisione del Consiglio di Stato giunge dopo le due sospensive decise da parte del TAR Veneto e sancisce ancora una volta la sconfitta dell’oltranzismo animalista della Lac dimostrando la piena legittimità dello strumento del prelievo in deroga". E' il commento della Federcaccia veneta sul provvedimento del tribunale dei Tar di mercoledì 30 novembre 2011.
"Una conclusione sulla quale - continua la nota della Federazione Nazionale della Caccia del Veneto - non nutrivamo alcun dubbio e che dimostra altresì l’inutilità di posizioni solamente demagogiche tenute da chi invece di cercare proposte credibili e sostenerle nelle sedi opportune ha tratto spunto da queste vicende per continuare a illudere i cacciatori veneti cercando con scarsa coerenza di addossare ad altri responsabilità passate e prendersi meriti non suoi".