“Posso capire l’essere contrari alla caccia da parte dell’Italia dei Valori, ma non accetto che i cacciatori vengano pubblicamente offesi e derisi. Asserire nel dibattito in Aula che la caccia morirà perché i giovani non le si avvicinano perché sono più elevati culturalmente rispetto al passato, oltre ad essere falso, è un’offesa intollerabile”.
E' quanto dichiara il capogruppo Lega Nord al consiglio regionale della Toscana Antonio Gambetta Vianna in relazione alle parole pronunciate dal consigliere Idv Fabio Evangelisti durante il dibattito che ha preceduto la bocciatura della mozione proposta dal Carroccio che avrebbe incentivato l'iscrizione agli Atc da parte di giovani e over 65enni.
Gambetta Vianna accusa poi il partito di Di Pietro di un comportamento contraddittorio: “a livello nazionale - dice - sostiene il Governo Monti per poi tornare sui propri passi, dopo la manovra antipopolare, avendo capito che la posizione giusta era quella della Lega; a livello regionale, invece, vota contro una mozione della Lega che chiedeva la detassazione del 50% delle spese di iscrizione agli Atc di caccia per gli over 65 ed incentivi per i giovani”.