Continua in Regione Toscana la fase di cooperazione sul nuovo piano agricolo e forestale. Nelle scorse ore si sono svolte le consultazioni in Commissione Agricoltura con gli esponenti delle associazioni Confagricoltura, Cia, Coldiretti, Arci Caccia, Arci Pesca, Produttori Biologici, Cacciatori Toscana, Ente selvaggina, Gruppi micologici, Cinofili, Corpo Vigili del Fuoco.
Soddisfatto il presidente di commissione Loris Rossetti, il quale ha considerato proficue queste consultazioni in vista della prossima approvazione del piano. La Confagricoltura, ad esempio- riferisce un comunicato - ha dato un giudizio positivo parlando di obiettivi condivisibili e puntando l’attenzione sulle politiche venatorie e sulla sostenibilità. La Coldiretti ha trovato sinergia all’interno del Praf ma ha auspicato maggiore cooperazione fra i soggetti interessati e la Regione. Mentre dai Produttori biologici, che hanno auspicato la riapertura dei tavoli di concertazione, è arrivata la richiesta di tutelare la diversità dell’agricoltura biologica rispetto all’agricoltura integrata.
“Ascoltiamo con attenzione anche i rilievi più critici”, ha commentato il presidente Rossetti, “ma rispetto al passato è cambiato il riferimento normativo e per la prima volta in Toscana abbiamo un unico strumento di programmazione delle politiche agricole e forestali". Ora il Praf 2012-15 deve essere approvato dalla commissione Agricoltura. Dopodiché andrà all’attenzione dell’Aula consiliare per il definitivo via libera.