La peste suina classica e africana è una vera piaga e richiede attività di monitoraggio programmate sui cinghiali abbattuti. L'Osservatorio epidemiologico veterinario della Regione Sardegna ha definito delle zone precise per il campionamento delle carni a cui tutti i cacciatori sono obbligati ad attenersi. Per questo oggi pomeriggio alle 17 si terrà a Sassari un incontro tra i veterinari Asl e i cacciatori della provincia per definire al meglio le attività di controllo sui capi abbattuti. L'iniziativa rientra nell'ambito delle attività di sorveglianza previste dal piano di eradicazione della peste suina classica e africana della Regione, decise dal Decreto n° 24 del Consiglio Regionale che stabilisce le misure sanitarie da applicare a tutta la fauna suina sia domestica che selvatica. Per quanto riguarda i cinghiali, sono previsti prelievi di campioni di carne secondo precise prescrizioni e stoccaggi dei capi abbattuti fino all'ottenimento dei risultati delle indagini di laboratorio.