L’aquila, la nobilissima tra gli uccelli, disdegna il basso e si compiace delle sconfinate solitudini. Compagna indivisibile di Giove, in araldica è segno di potenza, della vittoria, di dominio e di prosperità.
Gli antichi bestiari gli attribuivano la capacità di fissare il sole senza socchiudere gli occhi.
Quando è in volo emana un senso di smisurata energia. È la stessa, invisibile energia dei sogni, delle antiche divinità...