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News CacciaCI RISIAMO: DIETROFRONT DEL GOVERNO SUI RICHIAMI VIVI giovedì 18 settembre 2014 | | Durante la seduta del Senato di mercoledì 17 settembre il Governo ha accolto un ordine del giorno presentato dalla senatrice Sel Monica Cirinnà, e sottoscritto dai senatori Puppato, De Petris, Bonfrisco, Moronese, Amati, Manconi, Casson, Granaiola, Capacchione, Nugnes, Lo Giudice, con il quale il Governo si impegna a riprendere in mano la questione richiami vivi, che era appena stata...
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| Caccia Abruzzo, per l'Assessore Pepe tutto da rifare giovedì 18 settembre 2014 | | L'assessore regionale alla caccia dell'Abruzzo, Dino Pepe, in una nota annuncia le definitive modifiche al calendario venatorio e spiega quali saranno le direttive da seguire in vista di una riscrittura della gestione faunistico-venatoria nel territorio regionale. "Abbiamo ereditato una situazione già avviata dagli uffici amministrativi, senza soluzione di continuità con quanto...
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| Banca dati richiami Lombardia: registrazioni impossibili giovedì 18 settembre 2014 | | I cacciatori lombardi devono obbligatoriamente registrare ogni singolo richiamo sulla banca dati della Regione. Ma l'operazione, resa operativa solo lunedì scorso, è tutt'altro che semplice. A denunciare l'impossibilità di procedere sono le associazioni venatorie Acl, Anuu, Cpa, Federcaccia, Italcaccia, Liberacaccia e i Comitati di Gestione di Atc e Ca che hanno tenuto una conferenza stampa nelle ultime ore...
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| | Mobilità venatoria: guida per i cacciatori toscani giovedì 18 settembre 2014 | | Interessante iniziativa quella intrapresa dalla Federcaccia di Pistoia, con la sua "Guida alla mobilità venatoria 2014 - 2015". Una serie di domande e risposte per fugare tutti i dubbi sul tema e spiegare ai cacciatori come utilizzare le 20 giornate di mobilità e come effettuare la teleprenotazione per cacciare nelle altre province e regioni limitrofe. Un documento che sarà sicuramente...
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| In Piemonte accontentati gli animalisti mercoledì 17 settembre 2014 | | La decisione assunta dalla regione Piemonte per la riduzione delle specie cacciabili in montagna, è probabilmente l'effetto di un pressing continuo da parte delle associazioni animaliste e ambientaliste. Pro Natura, Lac, Wwf, Lipu, Lav, Cai-tam quest'estate avevano infatti inviato una lettera all'assessore Ferrero chiedendo “una discontinuità rispetto alla passata legislatura”...
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