Pauline Ohrel è una scultrice francese. Le sue doti artistiche si esprimono magnificamente su materiali classici come la creta, il bronzo, il gesso e altri più insoliti come filo di ferro e di acciaio che consentono di esprimere un'idea di leggerezza. Pauline punta sulle emozioni, utilizza la materia inanimata per rendere vivi i suoi personaggi, attraverso le espressioni del volto e le particolari posture che rendono bene la dimensione umana a partire dalla plasticità del soggetto raffigurato.
E' anche molto conosciuta nel mondo dell'arte animalier grazie alle tante opere dedicate agli animali selvatici e ai temi venatori. Avvocato di formazione, lascia il lavoro di esperta di diritto societario per una multinazionale dopo dieci anni di esperienza e si iscrive all'Accademia delle Belle Arti. La folgorazione è arrivata in un lampo, mentre si trovava in vacanza su una spiaggia dell'isola di Yeu. Disegnando per gioco delle figure sulla sabbia ha scoperto la sua vocazione artistica. Pauline oggi è un'artista affermata, vi può capitare di incontrarla in qualche fiera venatoria con una selezione di opere dedicate ai selvatici e ai cani da caccia.