Distesa in casa sua,
risplende
col sole imponente che
l’abbaglia sottostante.
L’embrione della luna cresce
come un cucciolone
cullato in un’amaca
appesa tra due stelle.
Veglia la terra
impaziente di sfoggiare
le sue tinte e
sugli uccelli intenti
tra le rotte del rientro.
‘E quando è pregna
dei bagliori d’oriente,
un carillon risemina
il cielo di note musicali,
stelle rifulgenti e pullulanti
e nella luce, la terra come una diva
sfila della primavera
… la passerella.
Umberto Clausi