La mia anima è... il ricordo di un vecchio cacciatore con la sua doppietta cal.16 a cani esterni, il suo lento incedere, l'affannoso respiro, il lento passare degli anni sul suo volto, lo sguardo stanco ma colmo di orgoglio, dall'aspetto rude, ma con modi gentili e amorevoli, gli insegamenti decisi e allo stesso tempo garbati.
la mia anima è... l'attesa per quel che sarà il primo giorno, all'apertura della stagione venatoria, immaginando la meticolosa preparazione della sera precedente, gli ultimi controlli, il fucile, le cartucce, gli abiti già pronti ai piedi del letto.
la mia anima è... la cura del mio cane, la complicità nel nostro rapporto, l'accoglienza festosa al mattino presto, godere della sua sfrenata e prorompente vitalità, del suo lavoro serio e produttivo nella ricerca del selvatico, del felice e soddisfatto riporto del preda abbattuta, ma anche la padella clamorosa e inaspettata.
La mia anima è... immargermi nella natura, inebriarmi dei forti odori primaverili, ascoltare l'instancabile frinire della cicala o il richiamo d'amore dei grilli, respirare l'aria pulita e pungente autunnale e invernale, affrontare le lunghe e faticose camminate nei boschi, le irte salite lungo i fianchi dei monti e le non meno impegative discese, e alla fine della giornata, il ritorno a casa stanco ma appagato.
La mia anima è... il crescente interesse di un ragazzo per la caccia, la sua faccia delusa quando gli comunicavo l'impossibilità di portarlo, perchè ancora troppo giovane per praticare posti impervi e faticosi, ma non per questo meno deciso e determinato a coltivare una passione qualche volta irrazionale e altre no, Il suo volto illuminato da un sorriso per la sua prima volta nel vedere l'abbattimento del selvatico, il vederlo crescere e con lui la sua spasmodica attesa della sua prima licenza.
La mia anima è... la condivisione in famiglia della giornata di caccia appena vissuta, le serate passate con gli amici, scambiandoci le esperienze giornaliere, oppure ritrovarci intorno ad un tavolo, a gustare il sapore della cacciaggione condita da un buon bicchiere di vino, e ricordare giornate di caccia speciali, datate di qualche anno, aggiungendo qualche piccolo particolare in più per ogni anno che passa.
Nato cacciatore