In
un manto
di panno a colori
come un brigante smarrito,
scruto la terra grigia e ferita. Come
un pirata accecato da solari pannelli ed
eoliche pale, solco un mare malato ignorando
la rotta. Come un corsaro m’adiro nel mare impeciato,
senza riflessi, avventure, orizzonti e poesia.
In questo gioco d’ombre e colori, auguro
all’uomo del terzo millennio,
un Felice Anno ed un animo nuovo
per un mondo migliore.
U.Clausi