Riceviamo e pubblichiamo:
Macchie belle e incontaminate, beccacce presenti in buon numero, 52 cani iscritti, ottime condizioni meteorologiche: questi gli ingredienti per il successo del primo Trofeo “La Regina”, organizzato e promosso dalla Federcaccia Provinciale di Potenza, andato in scena domenica scorsa in quel di Brindisi di Montagna, a due passi dal capoluogo.
E’ stato Asor, setter inglese di Massimo D’Ambrosio, ad aggiudicarsi il Trofeo con una prestazione importante, che ha messo in secondo piano tutti gli altri ausiliari. D’Ambrosio, campione del mondo Sant’Uberto 2011, ha inoltre realizzato una splendida doppietta, grazie al secondo posto ottenuto con la setter Alba. Entrambi gli ausiliari, unici due cani di razza inglese entrati in classifica, hanno ottenuto il giudizio di Molto buono grazie a delle azioni notevoli, concluse con mestiere su delle beccacce difficili.
Ancora più dura è stata la selezione per i continentali, alle prese con delle Regine oltremodo scaltre e leggere. A spuntarla, con il giudizio di Buono, è stato l’epagneul breton Orio, condotto da Giuzio. A seguire, la breton Zara condotta da De Angelis ed il kurzhaar Nico, condotto da Ferrara.
I giudici Paolo Gullo, Luigi Chiappetta, Domenico Colucci e Antonio Paradiso hanno avuto il loro bel daffare di fronte a concorrenti sportivi ma giustamente agguerriti, giunti a Brindisi di Montagna da ogni parte del Meridione: oltre alla Basilicata, infatti, erano ben rappresentate Puglia, Calabria e Campania, terra natale proprio di D’Ambrosio, che ha fatto suo il trofeo.
Soddisfatto, ovviamente, il presidente provinciale di Federcaccia Potenza, Antonio Trombetta: “La manifestazione è riuscita sotto ogni aspetto, e per questo ringrazio tutti coloro che hanno collaborato all’organizzazione dell’evento. La presenza del campione del mondo Massimo D’Ambrosio, che è venuto qui a partecipare e a vincere con il suo Asor, non fa che dare ulteriore prestigio al nostro Trofeo. Spero che questa prova diventi un appuntamento fisso ricorrente”.
Alla manifestazione era presente anche il vicepresidente nazionale Federcaccia, Antonio D’Angelo. “Ho chiesto a D’Angelo – dichiara ancora Trombetta – di poter ospitare, l’anno prossimo, il campionato italiano su beccacce della nostra associazione. Speriamo di riuscirci”.
Ufficio Stampa Federcaccia Potenza