Riceviamo e pubblichiamo:
La terra di Maremma ha fatto nuovamente da cornice ad una autorevole manifestazione cinofila federale come il Campionato su Cinghiali della Categoria “B”. Stavolta i conduttori delle mute si sono affrontati (il 18, 19 e 20 maggio) in due delle più famose tenute agricole del grossetano: quella di Monte Bottigli, nel territorio di Magliano in Toscana, di proprietà del Principe Ricciardo D’Ardia Caracciolo, e quella delle Sementarecce del Dr. Mario Mencarelli. Uno scenario costituito da migliaia di ettari di folta macchia mediterranea, circondati da coltivi, con un orizzonte dominato dal lungo profilo del Parco dell'Uccellina. Il territorio ideale, insomma, dove conduttori e ausiliari possono davvero mettere in mostra la loro preparazione contro un selvatico che trova riparo nella vegetazione intricata, nei profondi fossati e sui crinali impervi.
La prova è stata organizzata in maniera davvero impeccabile e si è svolta con una regolarità che solo un grande “Maestro” come Sestilio Tonini poteva garantire. Nella sua veste di Delegato federale, Tonini ha coordinato un pool di giudici di grande spessore tecnico: Lello Buco, Giovanni Cardinali e Paolo Travagliati che hanno impresso alla competizione il marchio di qualità di un grande segugismo su cinghiali.
Le nove mute finaliste hanno dovuto fare i conti con terreni resi ancora più difficili da una lunga siccità ma non si sono davvero perse d’animo. Così, sia gli Ufficiali di gara che i numerosissimi spettatori–posizionati strategicamente ma anche in maniera da non arrecare disturbo nelle zone più alte– hanno potuto assistere ad una prova davvero difficile e avvincente. Fra le tre mute in classifica –tutte di segugi maremmani– l’ha spuntata il toscano Danilo Volpi che con l’aiuto del canaio Lido Falsetti si è messo al collo l’oro di Campione Italiano 2012. Al 2° posto si è classificato un altro toscano, Ardito Guidoni, coadiuvato da Massimo Guidoni. Sul gradino più basso del podio è invece salito il laziale Marco Di Ventura, con il quale ha collaborato Stefano Tofoni.
Durante la cerimonia della premiazione, preceduta da un minuto di raccoglimento in memoria delle vittime di Brindisi e del terremoto in Emilia Romagna, il Delegato Tonini ha portato i saluti del Presidente Felice Buglione e non ha mancato di ringraziare, a nome di tutta la Fidasc i proprietari delle Aziende che hanno così gentilmente messo a disposizione il loro territorio.
Roma, 25 maggio 2012
L’UFFICIO STAMPA