Ha fatto non poco discutere l'ordinanza del sindaco di Campobasso Giuseppe Di Fabio che ha stabilito il divieto per i cittadini di nutrire i cani randagi. Un metodo che ha sollevato dure reazioni a livello nazionale e ha coinvolto perfino il sottosegretario alla Salute Francesca Martini che ha criticato l'iniziativa sulle pagine del Corriere della Sera definendola una barbarie “Significa che l'amministrazione comunale ha fallito perché non conosce e non sa applicare le leggi”. Un metodo non proprio dei migliori secondo la Martini che si è chiesta come mai il Comune non abbia sterilizzato i cani e seguito le norme in vigore da luglio che impongono l'installazione del chip ai randagi a spese del comune. L'ordinanza ha stabilito il divieto di nutrire i randagi a meno che chi lo fa si intesti la proprietà dell'animale e proceda alle operazioni di cippatura.