Un gruppo di residenti del litorale siracusano affida ad una lettera spedita a SiracusaNews la propria richiesta di aiuto per l'insostenibile situazione dovuta alla presenza di alcuni cani randagi, che si spingono fin dentro le abitazioni. I cittadini fanno presente di essersi rivolti più volte alle autorità ma di non aver mai avuto alcuna risposta. “La nostra pazienza è giunta agli sgoccioli" dicono chiedendosi se “si debba, come al solito aspettare, che capiti l'irreparabile, che un randagio azzanni ( e non peggio ) uno dei nostri figli o che qualcuno di noi, al culmine dell'esasperazione, non decida di far “pulizia” da solo compiendo una barbarie”.
“Pur non vivendo al centro della città - aggiungono - noi non ci sentiamo e non vogliamo esser trattati come cittadini di serie B. Il Comune di Siracusa non può lasciare inascoltate le nostre giuste lamentele e non ci può abbandonare nell'emergenza. Ci sono delle leggi che vanno rispettate, quindi, che qualcuno si faccia urgentemente carico del caso in questione e trovi un giusto ricovero a questi animali, salvaguardando loro e restituendo a noi la serenità persa".