Riceviamo e Pubblichiamo
Apprendiamo dalla lettura del “Giornale di Brescia “ uscito in data odierna che il Sindaco del comune di Montichiari (BS) è stato oggetto di reiterate minacce con l’invio di pallottole in buste ad esso indirizzate collegate alla vicenda di Green Hill.
Questi metodi intimidatori fanno parte di una strategia che evoca gli “anni di piombo” e che non fa parte della tradizione e della cultura democratica del nostro Paese. La cittadina di Montichiari è una ridente realtà della bassa bresciana la cui comunità è ricca di operosità e di tradizioni. Lo dimostrano le numerose iniziative del territorio quali mostre, fiere e sagre. Ultimamente questa località è assurta all’attenzione della cronaca per la vicenda dell’allevamento di cani beagles denominato Green Hill. L’Associazione Cacciatori Lombardi di Brescia, nel prendere atto di questi gravi episodi, vuole esprimere piena solidarietà al 1° cittadino di Montichiari ed alla comunità intera che Esso rappresenta. Senza entrare nel merito della vicenda Green Hill e in attesa di ulteriori sviluppi, A.C.L. si chiede quale futuro potranno avere i lavoratori dipendenti di questo allevamento e chi si farà carico del loro posto di lavoro qualora lo perdessero. La ricerca e la sperimentazione di nuovi farmaci ha consentito nel corso degli anni la messa a punto di medicamenti che hanno garantito la salvezza e la sopravvivenza di uomini , donne e bambini di tutte le età, razza, religione ed estrazione sociale. Ciò non toglie che tale attività debba essere svolta rispettando rigorosamente le Direttive in vigore sia a carattere Nazionale, Europeo ed Internazionale. La vita e l’ uomo devono essere messi al centro di ogni cosa consentendo così la tutela dell’ umanità.
UFFICIO STAMPA A.C.L. - BRESCIA