In occasione di un
incontro tenutosi ieri al ministero del Lavoro, Salute e Politiche sociali
tra rappresentanti delle istituzioni e i veterinari della società di Medicina Veterinaria Preventiva, sono stati affrontati alcuni temi cardine relativi alla
gestione del randagismo in Italia e dell'assistenza Veterinaria Mutualistica in relazione ad alcuni
Disegni di legge depositati in Parlamento. I veterinari della Sivemp hanno sottolineato il fatto che il problema del randagismo vada combattuto oltre che con l'istituzione di canili e strutture per il ricovero e la cura degli animali, con
misure preventive efficaci qualli la
sterilizzazione e
apposite mutue per la cura di cani e gatti di famiglie indigenti. All'incontro ha partecipato anche il
sottosegretario alla Salute Francesca Martini e alcuni firmatari dei due disegni di legge. I veterinari della Sivemp hanno tenuto a precisare che i costi ad oggi sostenuti dalle Amministrazioni Comunali per il mantenimento dei cani randagi nei canili protezionistici potrebbero essere ridotti e riconvertiti con maggiore efficacia. "Con un investimento pari al 5 per cento di quanto oggi speso per la custodia dei cani nei canili, si potrebbe ottenere una concreta
riduzione degli abbandoni attraverso la sterilizzazione degli animali, oppure per assicurare assistenza sanitaria di base alle famiglie proprietarie di animali che versano in difficoltà economiche''.
(
Ansa)