A partire dal primo gennaio la California ha bandito la possibilità di cacciare orsi e linci con l'utilizzo di cani. E' l'effetto di un disegno di legge presentato dal senatore democratico Ted Lieu, che ha dato voce a quanti ritengono questo genere di caccia, ancora praticata in 17 stati americani, una inutile crudeltà, viste le lacerazioni causate da grossi branchi di cani ai carnivori e quelle provocate nella lotta agli stessi cani. In America altri 15 Stati hanno già messo fuori legge questa antica forma di caccia, mentre nei restanti 18 la caccia all'orso non è consentita.
Il dipartimento della fauna selvatica della California ha stimato una popolazione di circa 26 mila orsi sul proprio territorio con un incremento di circa 10.000 nel 1980. Secondo Josh Brones, presidente dell'associazione California Houndsmen for Conservation, i legislatori potrebbero ripensare al divieto se ci sarà un nuovo aumento di orsi. La stagione di caccia all'orso in California si è chiusa con più di due settimane di anticipo, visto il raggiungimento del limite di 1.700 orsi abbattuti. Di questi meno della metà sono stati uccisi con l'ausilio di cani. Ben più bassa la percentuale delle linci: solo l'11% di un totale di 4.500 esemplari è stata cacciata con i cani. L'ausilio del cane è stato contestato anche per la caccia al lupo, tanto che ultimamente un giudice del Wisconsin ha temporaneamente vietato utilizzare cani per cacciare i lupi almeno fino a sentenza definitiva. Tornando all'orso, anche lo stato del Nevada sta prendendo in considerazione una petizione per vietarne la caccia con il cane