Il numero dei cani in Italia cresce all'incirca di 100 mila unità all'anno. Secondo l'Ente della cinofilia italiana le razze più numerose nel nostro Paese sono quelle da caccia: si contano ben 47 mila cani tra razze da ferma e segugi. Il più gettonato è il setter inglese, seguono poi epagneul breton, il segugio italiano, il pointer e il beagle. Al secondo posto tra le razze scelte dagli italiani si piazzano i cani da difesa come gli schnauzer e i molossoidi con 22 mila esemplari tra boxer, rottweiler, bulldog e terranova. Ancora molti i pastori tedeschi con 17 mila iscritti all'Enci, molti anche i labrador e il golden retriever, cani maggiormente indicati per le famiglie, numerosi i bassotti. La scelta di un cane è putroppo condizionata anche da mode e fattori estetici, il dobermann per esempio è sempre meno scelto da quando nel 2006 la legge sul benessere animale ha vietato il taglio di orecchie e coda che davano i tipici tratti all'animale; sempre meno il numero di husky e dalmata.