Con l'entrata in vigore della riforma sui condomini, dal 18 giugno 2013
cani e gatti potranno essere ospitati liberamente in tutti gli appartamenti. Non saranno infatti validi i divieti che finora potevano essere messi nero su bianco nei regolamenti condominiali. La legge su questo punto è perentoria, stabilendo che il regolamento del condominio
"non potrà vietare di possedere o tenere animali domestici". In questo modo si pensa di risolvere almeno parte delle controversie dovute alla presenza di animali, che in Italia sono circa 37.000.
La riforma, che comprende molte altre questioni che portano spesso i vicini di pianerottolo davanti al giudice, è stata predisposta dal precedente governo per
intervenire sugli aspetti più controversi della 'vita in comune' degli italiani, con regole che dovrebbero riportare ordine ed evitare un eccessivo rallentamento della macchina della giustizia. Considerando che gran parte degli italiani vivono in condominio (30 milioni), probabilmente dal prossimo mese si registrerà un nuovo boom di animali domestici.