Oltre 
2 mila euro saranno devoluti al reparto neonatalità dell'Ospedale di Arezzo grazie ai 118 cinofili cacciatori che sabato 15 e domenica 16 giugno hanno partecipato all'ottava edizione del Trofeo Solidariet�organizzato dalla Federcaccia di Arezzo sui terreni della Zac di Talzano Case del prete Indicatore, gestita dalla locale sezione Fidc. La prova su quaglie liberate, suddivisa nelle categorie Inglesi, Continentali e Cerca, valutati dai giudici federali Giovanni Fabbri e Ivo Pulcinelli.
La gara finale ha visto prevalere negli Inglesi il setter inglese Diana di Marco Fabbri; nei Continentali l’épagneul breton Paco di Attilio Pannoli e nella Cerca lo springer spaniel Giga di Fabio Marcantoni. Il barrage si è svolto dopo un’agguerrita finale ed è stato dominato con un turno impeccabile dal breton Paco di Pannoli.
La classifica: al primo posto, vincitore della 8a edizione del Trofeo neonatalità Ospedale di Arezzo: épagneul breton Paco di Attilio Pannoli 2° classificato il setter inglese Diana di Marco Fabbri 3° classificato lo springer spaniel Giga di Fabio Marcantoni
A conclusione della manifestazione il presidente della Federcaccia Provinciale di Arezzo Domenico Coradeschi ha ringraziato tutti i concorrenti, giudici e collaboratori che hanno contribuito all’ottimo risultato della manifestazione e ha invitato tutti i cacciatori a incentivare queste iniziative a scopo benefico, che aiutano l’attività venatoria e danno un immagine del cacciatore diversa da come abitualmente viene considerato.
In rappresentanza della Provincia di Arezzo, che ha dato il patrocinio all'iniziativa, c'era il segreatario generale Gabriele Chianucci il quale ha condiviso le parole di Coradeschi e ha rinnovato la disponibilità dell’Amministrazione che rappresenta a patrocinare questa manifestazione ormai giunta all’8°edizione. Per l’ospedale di Arezzo reparto neonatalità il Dr. Marco Martini ha ringraziato la Federcaccia e tutti i cacciatori che hanno partecipato alla manifestazione, illustrando l’utilità di queste iniziative per la raccolta di fondi necessaria all’acquisto di strumenti per il reparto della neonatalit�e in particolare per il reparto prematuri il cui Comitato è presieduto da Luciano Lalli con un gruppo di famiglie che organizzano volontariamente iniziative per raccolta di fondi.