Il parlamento romeno ha approvato la legge che permette l’eutanasia dei cani randagi, per affrontare la situazione ormai fuori controllo dei tantissimi cani per le strade di Bucarest e di altre città e prevenire altre aggressioni. Questa quindi la risposta del governo romeno al tragico episodio che ha visto la morte di un bambino in un parco cittadino, seguito dalle proteste di piazza, con la partecipazione di migliaia di persone che chiedevano un intervento risolutore.
Il provvedimento prevede la soppressione degli animali nel caso in cui il padrone non ne reclami la proprietà entro due settimane dalla cattura. La stessa norma quindi che dal 2001 al 2007 ha permesso l'uccesione di migliaia di cani, prima che la Romania si allineasse alle posizioni dei paesi europei sulle politiche contro il randagismo. A Bucarest, che conta 1,7 milioni di abitanti, i cani randagi sarebbero oltre 50 mila, secondo dati della municipalità.