In campagna elettorale, lo ricorderete, i politici ad un certo punto hanno iniziato a
farsi fotografare con teneri cagnolini. Niente di più facile per fare breccia nel cuore dei tanti amanti degli animali. Oggi l'ex leader di Scelta Civica torna a quei giorni, parlando del
cagnolino che gli era stato consegnato in diretta tv da Daria Bignardi, cosa che all'epoca era sembrata un tentativo un po' impacciato del premier per uscire da quell'immagine fin troppo impostata e cercare di entrare in sintonia con l'elettorato. La cosa non funzionò.
L'operazione sembrò finta e un tantino patetica. Di quell'episodio ora Monti - intervistato da Lucia Annunziata su Rai 3 - dà la colpa alla stessa Bignardi. Secondo l'ex premier fu un gesto poco corretto della conduttrice piazzargli un braccio il cagnolino Empy. Un po' tardi... Non sarebbe stato più corretto dire "no grazie, non mi piacciono i cani?", forse sarebe sembrato troppo strano? Speriamo che questa vicenda sia almeno utile a spazzare via questo cinico utilizzo dei sentimenti degli italiani. A giudicare dalle vicende del cagnolino Dudu e dalle continue incursioni nei tg della Brambilla attorniata da animali, forse quello è stato solo l'inizio.