Il Comitato Nazionale di Bioetica, interpellato dalla Senatrice Elena Cattaneo (ricercatrice di fama mondiale) sulla legge italiana che estende oltre i contenuti della Direttiva europea la protezione degli animali in laboratorio, ha risposto con una netta presa di posizione in favore del mondo scientifico italiano, ritenendo sufficienti i presupposti etici contenuti nella Direttiva UE .
In data 24 gennaio il Comitato Nazionale Bioetica ha approvato un documento in cui dichiara "bioeticamente discutibili" le disposizioni previste dalla Legge 6 agosto 2013, n. 96, ovvero la legge che intende recepire la direttiva europea 2010/63/EU aggiungendo però restrizioni e vincoli aggiuntivi non previsti dal lungo lavoro di mediazione portato avanti in Europa.
Tali disposizioni - dice il testo del CNB - "intese ad assicurare una protezione più estesa degli animali rispetto alla Direttiva" sono da valutare criticamente perché "introducono ulteriori restrizioni che suscitano, peraltro, criticità riguardo alla corretta applicazione giuridica della stessa Direttiva".