Non sembra abbia ancora raggiunto i risultati sperati la campagna di microchippatura dei cani, promossa già da alcuni anni in Italia contro il randagismo. Per lo meno è indubbio che ci siano ancora delle grosse zone d'ombra, come dimostra la situazione dei cani vaganti che vanno ad affollare i canili di tutta Italia.
A quasi tutti i veterinari, stando al Rapporto Eurispes 2014, è infatti capitato di visitare cani privi di microchip o non iscritti all’anagrafe canina (solo al 9,2% non è mai successo).
Per la maggioranza dei soggetti (69%) ciò accade qualche volta, per il 21,3% spesso. In aumento le richieste di eutanasia. Il 40,1% dei veterinari afferma che nel corso dell’ultimo anno sono aumentate le richieste di eutanasia a seguito di diagnosi di malattia cronica/non curabile.