Sarà a a Fiuggi il 22 e 23 Marzo 2014 l'appuntamento conclusivo del “1° Trofeo Lazio su Beccacce 2013/14” (prove Enci su selvaggina naturale per razze da ferma – beccacce cac), organizzato dalle varie delegazioni Enci del Lazio sotto le diligenti direttive di Macchia Barbara (Gruppo Cinofilo di Frosinone), Biancone Sergio (Gruppo Cinofilo Capitolino) e Corbucci Daniele (Gruppo Cinofilo Viterbese), con il sostegno dell’Associazione “AMICI di SCOLOPAX” ONLUS condotta da Alessandro Tedeschi e con l’abnegazione operativa del Circolo “Cacciatori Cinofili” Pontecorvesi e il suo Presidente pro-tempore, Leonardo Turchetta.
Le prove si sono effettuate sugli eccellenti terreni in cui ricadono, sia l’A.F.V. “Il Casale”, che l’attigua Z.A.C. saggiamente condotte dalla Federcaccia di Frosinone/Pontecorvo, riconfermando la validità ad ospitare le summenzionate prove di caccia su selvaggina naturale per le razze da ferma valevoli per Campionato Italiano e con uno sguardo al futuro onde mantenere intatta la passione a questi concorsi, essendo anche miti e simboli per la selezione delle razze stesse.
I Monti Aurunci, terra leggendaria dell’arcaico popolo Aurunco e antico confine naturale tra il Regno delle Due Sicilie e Stato Pontificio, per di più terra di Michele Pezza in arte Fra-Diavolo il leggendario brigante, sono situati nella sezione occidentale del Lazio; pressoché paralleli all’Appennino e della medesima, aspra, natura calcarea, in genere sono classificati come Anti - Appennini o Pre - Appennini, sia per la minore altezza, sui 900/1500 m, sia soprattutto per essere separati dalla catena appenninica dell’ampio solco depressionario percorso dal fiume Liri e dall’affluente Sacco. L’altitudine e l’esposizione al mare ha l’influsso migratore del Tirreno, della fascia costiera il clima è tipicamente marittimo, per lo più senza eccessi né estivi né invernali, le colline e le conche intermontane presentano soprattutto inverni più rigidi, sino a passare al clima decisamente montano delle località di Esperia e di Campodimele (Paese della Longevità).
La penultima tappa si è svolta il 15 e il 16 Febbraio. Il circuito ben organizzato deve il raggiungimento degli obbiettivi all’esperienza, alla passione ed all’intraprendenza del comitato organizzatore dalle varie Delegazioni E.N.C.I. del Lazio: FROSINONE, ROMA e VITERBO, Sabato 15 in una splendida giornata primaverile si sono viste tre Regine, i turni si sono svolti con diversi ottimi cani Inglesi e Continentali, ma solo i due ottimi maschi di Setter Inglese entrambi di colore bianco/fegato si sono distinti, Mensis Show, condotto da Umberto D’Alessandris, risolvendo il proprio turno attribuendosi il 1° Eccellente e Tartaro, condotto da Radicioli Alberto si è aggiudicato il 2° Eccellente.
Nella batteria di Domenica 16 Febbraio si sono involate due beccacce e gli ausiliari hanno ugualmente svolto buoni turni, ma solo l’ottimo soggetto Mensis Show di Umberto D’Alessandris è riuscito ad avere la meglio su una Regina molto irrequieta, ripetendo l’aggiudicazione di Sabato della massima qualifica 1° Ecc. e raggiungendo anche la certificazione, il C.A.C.
Le batterie composte complessivamente nelle due giornate da 22 cani Continentali e Inglesi, sono state giudicate dagli Esperti Giudici: Marchetti Sergio e Bianconi Sergio.
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