Una signora di Belluno si è vista recapitare una sanzione di amministrativa di 1.549 euro per non aver vaccinato i suoi due cani contro la rabbia. Siamo nel 2011, nel pieno dell'emergenza sanitaria che aveva fatto scattare l'obbligo della profilassi per tutti i proprietari di cani, a seguito di alcuni focolai di rabbia proprio nel bellunese. Operazione che tra l'altro ha consentito di far rientrare il rischio di contagio nel nord Italia che arrivava dalla vicina Slovenia.
Il caso è solo uno dei tanti, le sanzioni sono scattate a raffica per tutti coloro che hanno disatteso l'obbligo, ma è giunto alla ribalta della cronaca perchè la signora si è rifiutata di pagare ed ha citato in giudizio il Comune al tribunale di Belluno, respinta la richiesta di annullamento della multa, ora al Comune tocca affrontare anche l'udienza di Appello. “È la prima citazione che ci è arrivata da quando è iniziata la profilassi contro la rabbia” dice l’avvocato Vignola, che difenderà l’amministrazione comunale, sul Corriere delle Alpi.
© RIPRODUZIONE RISERVATA