Recentemente la Commissione Politiche per la Salute dell'Emilia Romagna ha approvato le nuove norme sulla detenzione degli animali d'affezione che danno attuazione alla legge regionale sul benessere animale. I nuovi criteri sulle misure dei box (5 metri quadrati per ogni cane) hanno fatto infuriare i Verdi, che avevano portato all'approvazione la legge nel 2005.
Secondo Gabriella Meo, consigliera dei Verdi, la norma “contraddice lo spirito del divieto della catena per i cani approvato l’anno scorso dopo il lungo sciopero della fame di Davide Battistini e le proteste di migliaia di persone”. “Chiaramente il testo approvato – continua Meo – è gradito ai consiglieri regionali amici dei cacciatori, benché essi rappresentino un’esigua minoranza della popolazione. Infatti per i cani da 11 a 30 kg, cioè la maggior parte dei cani (da notare che i cani da caccia rientrano tutti in questa categoria) è previsto una spazio di 5 metri quadrati e cioè un quadrato di metri 2,20×2,20 comprendente la cuccia. Sono misure che si commentano da sole e spiegano la finta opposizione del centrodestra in commissione, i cui consiglieri hanno votato contro, in realtà contenti che la maggioranza facesse passare queste misure a loro favorevoli. Quindi ancora una volta si è pensato più alla comodità dei possessori dei cani piuttosto che al benessere degli animali”.