Una triste vicenda, accaduta a Bergamo, rivela quanto sia profondo e unico il rapporto che si crea tra cane e cacciatore. Nel tentativo di salvare il suo amato ausiliare, un uomo di 52 anni, è annegato. Quando ha visto il suo cane da caccia in difficoltà in un laghetto ad Almenno San Bartolomeo - scrive La Repubblica -, in provincia di Bergamo, non ci ha pensato due volte e si è lanciato in acqua per salvarlo.
E' accaduto domenica mattina: il corpo senza vita dell'uomo è stato recuperato sott'acqua attorno alle 10,30 dai sommozzatori dei vigili del fuoco, giunti al laghetto con un canotto. Sul posto anche i carabinieri di Almenno San Salvatore e il 118. Salvo invece il cane, che è riuscito a uscire dall'acqua riguadagnando la riva.
Molto probabilmente anche questo tragico episodio, sarà oggetto della solita macabra e strumentale conta vittime della caccia a fine stagione. Qui la caccia c'entra ben poco, semmai ciò che ha spinto l'uomo a non considerare i rischi che stava correndo, è l'amore, immenso, per il suo cane. Qualcosa che forse nemmeno gli animalisti possono capire.