Dovrebbero entrare in vigore a gennaio 2015 in Veneto le nuove disposizioni relative alla tutela degli animali d'affezione. Ma la legge regionale n.17, approvata a giugno, e pubblicizzata soprattutto per il divieto di tenere i cani legati alla catena, è stata impugnata dal Governo ed è quindi di fatto in una fase complicata.
Ad impugnarla è stato il ministero dell’Ambiente che ha ritenuto le disposizioni inerenti i box dei cani non costituzionale. La legge prevede recinti di adeguate dimensioni, anche in deroga ai regolamenti urbanistici". Secondo il ministero dell’Ambiente, è proprio quest'ultimo punto ad essere in conflitto con la costituzione. Le deroghe da parte della Regione andrebbero contro la normativa nazionale in materia di tutela ambientale, di cui lo Stato ha competenza legislativa esclusiva, nonché quella europea relativa alla tutela nell’ambito della Rete natura 2000.
Questa la parte impugnata:
“Le strutture e le recinzioni, realizzate secondo le modalità di cui al comma 6-bis, sono sempre consentite, anche in deroga alla normativa regionale e agli strumenti territoriali, ambientali, urbanistici ed edilizi”.