La III Commissione del Consiglio regionale del Friuli Venezia Giulia ha approvato le modifiche alla legge regionale numero 20 del 2012, in tema di animali d'affezione. Per l’approvazione definitiva manca ancora il passaggio in Aula. Una delle novità più rilevanti riguarda l'apertura di tutte le spiagge a cani e gatti. Gli animali potranno quindi frequentare i bagnasciuga e altri luoghi pubblici o aperti al pubblico al guinzaglio.
La legge impone restrizioni per chi ha avuto condanne per maltrattamenti, a cui sarà vietato di detenere animali. Si allungheranno i tempi per alcune comunicazioni: il decesso o il trasferimento di residenza, ma anche l’acquisto o l’ingresso in famiglia, potranno essere notificati entro trenta giorni (contro gli attuali 10). Per la sottrazione di un animale o il suo smarrimento, la comunicazione andrà effettuata entro 5 giorni.
Altre modifiche riguardano la definizione di allevamento di cani e gatti per attività commerciali (ora la detenzione a questo scopo è fissata in 3 o più fattrici e in 10 o più cuccioli nell’anno), il divieto di utilizzare animali per l’accattonaggio, il divieto di tenere cani legati a catena fissa. Viene concesso di tenere il cane a catena per non più di 8 ore al giorno e deve trattarsi di una catena a scorrere lunga almeno 4 metri e munita di moschettoni rotanti alle estremità, che consentano all’animale di poter raggiungere agevolmente cibo, acqua e un riparo.
Gli animali non possono essere trattati come un regalo, un premio o una vincita. Vige quindi il divieto del dono di animali come premio, ricompensa omaggio o regalo nell’ambito di giochi, feste e sagre, lotterie, attività commerciali, spettacoli.
(UdineToday)