Si appella al principio della libertà d'espressione Davide Valentini, lo studente 23enne autore di diversi articoli sulla LAV (Lega Anti Vivisezione). Dopo aver argomentato la propria opinione in riferimento a una campagna di boicottaggio dell'associazione Pro-Ricerca “Pro-Rett” (che ha organizzato una raccolta fondi con il supporto della squadra di Pallavolo Yamamay Busto Arsizio), il giovane è stato denunciato per diffamazione dal Presidente LAV, Gianluca Felicetti. Deciso a non farsi scoraggiare e continuare a scrivere ciò che pensa, Valentini ha ora deciso di aprire una pagina facebook per radunare i propri sostenitori e raccogliere i fondi necessari a difendersi in tribunale (Con Davide per la Libertà di Informazione).
“Ritengo, in fondo, che la libertà di espressione ed il rispetto di essa sia anche accettare le critiche e, magari, rispondere con altre informazioni e notizie. Una querela, ricevuta da una associazione da 8 milioni di Euro di fatturato annuo (tanto, per una Onlus..) nei confronti di un semplice studente e blogger è semplicemente un modo per colpire il denunciato nel portafogli e per scoraggiare chiunque a fare inchieste o analisi giornalistiche. Ovviamente – sottolinea - qualora, dopo la causa, vi fossero ancora soldi sul conto verrebbero tutti trasferiti all'associazione Pro-Rett colpita, lo scorso anno, dal boicottaggio di Lav”.