Lunedì scorso è stato presentato agli amministratori di alcuni Comuni del distretto Asl (Gussola, Martignana Po, Torre de' Picenardi, Motta Baluffi, Solarolo Rainerio, Tornata e San Martino del Lago), il piano triennale 2015-17 della Regione Lombardia in merito agli interventi in materia di educazione sanitaria e zoofila, di controllo demografico e della popolazione animale e di prevenzione del randagismo.
I lavori sono stati introdotti da Giuseppina Mussetola, consigliere comunale di Casalmaggiore con delega per l'Ufficio diritti degli animali: “Il benessere degli animali da affezione ormai viene fatto rientrare dalla Regione nell'ambito della salvaguardia della salute umana – ha dichiarato a La Provincia –. Sono sempre più, ad esempio, le persone che vivono sole e il sostegno affettivo e psicologico di un amico a quattro zampe è riconosciuto come importante, al punto che se ne occupa anche l'assessorato alla Sanità. Il piano rimuove vincoli all'accesso dei cani nei luoghi pubblici, proibisce le catene, aumenta le sanzioni e i controlli contro le forme di violenza”.
I fondi erogati dalla Regione saranno distribuiti alle Asl sulla base di progetti da presentare entro il 25 agosto. Per quanto concerne l'educazione sanitaria e zoofila sarà possibile coinvolgere anche le scuole, associazioni e veterinari liberi professionisti nel predisporre materiale informativo ed eventi.
Sarà prioritaria la collaborazione dei Comuni, delle associazioni protezionistiche e dei veterinari per il controllo demografico con sterilizzazioni nei canili o nelle colonie feline.
Sulla prevenzione del randagismo, prosegue Mussetola, “l'intento è incrementare l'identificazione e le iscrizioni all'anagrafe degli animali di affezione incentivando i Comuni ad aumentare i controlli. L'Asl è disponibile a campagne di microchippatura insieme ai Comuni, anche perché la percentuale dei cani chippati su quelli catturati in provincia è ancora bassa”.