Un
dogo argentino di proprietà di una famiglia della provincia di La Spezia
si è rivoltato contro i proprietari tanto che per fermarlo sono dovuti intervenire i
vetarinari dell'Asl e letteralmente sparare delle
siringhe soporifere utilizzando delle cerbottane. Non si sa bene cosa possa essere successo, fatto sta che in pochi attimi
il cane si è reso pericolosissimo, tentando di azzannare a più riprese gli abitanti della casa. Il capofamiglia, seppur ferito dall'animale è riuscito ad
isolarlo e a spingerlo fuori dall'abitazione, anche se a quel punto tutta la famiglia era praticamente in ostaggio. Il dogo è una razza definita pericolosa, non c'è da stupirsi se si risale alla sua natura. Si tratta infatti di un
incrocio ottenuto da più razze per ottenerne una maggiore aggressività dato che serviva in Argentina a dare la
caccia ai puma.