Dal "
Dizionario della Lingua italiana di Caccia" di Plinio
Farini e A.
Ascari, Garzanti 1941.
Riproposto da
Edoardo Mori.
Tessere
il cercare con diligenza il terreno andando da su e da giù e prendendo il vento in tutti i versi per trovare gli animali, che posson esserci nascosti. E dicesi dei cani cercatori. Ritessere ne è il reiterativo letterario, ma ha lo stesso significato.
Tessitore
che nella cerca intesse così bene i suoi giri, e sa prendere così bene anche il vento. che non lascia parte del terreno inesplorata.
To'
è invito generico a togliere qualche cosa; ma si usa anche nella caccia o per farli avvicinare.
Toccare
detto di cani in modo affermativo o negativo significa addentare o non addentare gli animali morti o vivi che siano. Es. «Zor non li tocca né vivi né morti». Ci viene dal latino Tangere.Marz. Ep. 30, 4. «Praedam non tetigere canes».
Trascorso
il fatto del cane che senza darne alcun segno si abbatte in un uccello causandone la levata. ‑ È la parola che traduce l'inglese Flush (V. q. voce) e Intoppamento.
Trovare
dicesi del cane che per potenza di naso, per abilità o per insistenza di cerca riesce a scoprire e indicare molta selvaggina. ‑ § Trova! trova!:Incitamento che si fa ai cani, perché cerchino bene o per incoraggiarli.