La richiesta arriva dal
Codacons in seguito alla morte di un bambino di 10 mesi aggredito dal cane di famiglia (un
mastino napoletano), l'ennesimo episodio di questo genere in poco tempo che lascia aperta la porta alle polemiche su come affrontare un problema che appare sempre più di ordine pubblico. L'associazione che difende i consumatori chiede che sia allargata la
lista delle razze di cani ritenute pericolose inserendo anche il mastino napoletano, "Non si capisce perché dalle ordinanze Sirchia, Storace e poi Turco siano stati esclusi cani come: mastino napoletano, american staffordshire terrier, staffordshire bull terrier, dobermann, dogue de Bordeaux, mastiff, cane corso. L'incidente di oggi dimostra che ci sono alcune razze che, per quanto possano essere considerate “buone”, restano comunque potenzialmente molto più pericolose delle altre, per la loro potenza, per la forza che hanno, per le loro mascelle poderose". Questa richiesta
riapre il dibattito sul problema delle razze pericolose e sul concetto stesso di razza pericolosa e va in direzione opposta alle posizioni del sottosegretario alla salute
Francesca Martini che ha preannunciato
l'eliminazione della suddetta lista che ad oggi contava 17 razze, all'interno della nuova ordinanza in materia di cani. Il nuovo testo, pronto a fine mese, indroduce però
responsabilità civile e penale per i proprietari, il conseguimento di un patentino e un
ruolo attivo dei veterinari nella prevenzione. Il Movimento italiano genitori, dopo il recente caso di un bimbo morto azzannato dal suo cane, chiede invece una legge per sterilizzare le razze feroci.