“Gli esami non finiscono mai”; è una verità che chi ama la caccia alla beccaccia, sia dal punto di vista venatorio quanto sotto l’aspetto cinofilo-sportivo, conosce bene. Non ha fatto eccezione a questa regola l’appuntamento di Falvaterra (Fr), zona vocata alla selvaggina doc, nello specifico beccacce. Domenica 19 febbraio, nella splendida azienda faunistico-venatoria “Il Farneto”, è andata in scena la prova di caccia pratica a beccacce provinciali, valevole per la qualificazione al campionato italiano. Grazie alla sapiente regia del comitato organizzatore composto da Fausto Lombardi, Nandino De Angelis e dal presidente del circolo di Federcaccia Giacomo Lucatelli, la manifestazione si è svolta in maniera egregia, coordinata da un team di autorevoli ed esperti giudici di gara composto da Lello Buco, Leonardo Turchetta, il professor Romeo Guarracino e l’assistente Alessandro Forte.
Terreni e temperatura si sono rivelati ideali, visto e considerato anche il periodo prescelto per organizzare la prova. Le beccacce, presenti in gran numero, hanno messo alla prova i fermatori di un nutrito lotto, per la soddisfazione di concorrenti e giudici. Purtroppo, malgrado un livello generale di preparazione molto elevato, pochi cani sono riusciti ad entrare in classifica, anche perché le Regine di fine stagione sono tutt’altro che facilmente trattabili, come ben sa chi è amante di questo selvatico.
La prova, pertanto, si è rivelata estremamente selettiva, ma proprio per questo ancor più pregiata è risultata la classifica.
A spuntarla, al termine di un barrage emozionante, è stato Aramis di Alberto Radicioli, seguito da Milord di Francesco Costanzi e Speg di Marco Altobelli. In classifica anche Zara di Lombardi e Taro di Ruggero.
Le premiazioni, come del resto l’intera giornata, si sono svolte in un clima sereno e di sana competizione sportiva, per la soddisfazione degli organizzatori, cui sono giunti i complimenti del presidente provinciale di Federcaccia Frosinone Alessandro Filippi. Questi si è congratulato per la riuscita della manifestazione e per il ruolo importante che la cinofilia frusinate sta meritando a livello nazionale.
(Ufficio Stampa Federcaccia Lazio)