A una settimana dal Derby inglesi l'Enci presenta alcuni dati, estrapolati dal catalogo, per esporre alcune valutazioni di approfondimento. "Non deve far cadere nella facile tentazione disfattista - anticipa l'ente - il numero leggermente inferiore di iscritti quest’anno (142 contro i 171 dello scorso anno), perché molto dipende dal periodo e dalla dislocazione della manifestazione di quest’anno, che comunque si è rivelata vincente da un punto di vista tecnico".
Le percentuali dei setter inglesi sono:
63% dei soggetti a catalogo, di cui l’11% al richiamo e il 4,5% in classifica
Le percentuali dei pointer sono:
36% dei soggetti a catalogo, di cui il 14% al richiamo, di cui un solo soggetto in classifica (2%), che però è andato sul gradino più alto del podio.
Nettamente inferiore invece la presenza di femmine, che l’anno scorso si attestava intorno al 50% e quest’anno scende al 30% circa, mentre benvenuti setter irlandesi (due) e gordon (uno).
Circa l’età dei partecipanti al Derby, esattamente la metà dei soggetti iscritti ha un’età inferiore ai due anni (che fino a qualche anno fa era il tetto limite), mentre l’altro 50% è tra i 24 e i 30 mesi.
Il soggetto più giovane al richiamo è Taibreak della Porpora (meritevole di CQN), di soli 16 mesi; mentre il più giovane in classifica è Pathos del Cevoli (ECC), di 17 mesi. Anche il vincitore è tra i più giovani iscritti: Hemingway del Maltempo è infatti nato il 25 settembre del 2015 e al momento della vittoria ha compiuto esattamente 18 mesi.
Tra i partecipanti spicca l’affisso Ambrofellis (che ha presentato sei figli di Cucca’s Rayban), ma l’allevamento che ha presentato il maggior numero di discendenti (guardando alla sola prima generazione, quindi figli diretti) è quello del Sargiadae con otto pointer (tre figli di Mosé, quattro di Ranger e uno di Rodeo, tutti protagonisti del Derby 2014) di cui due al richiamo, e di cui uno è risultato il vincitore.
Si son fatti notare anche tre figli di Bill della Steccaia: i fratelli Calliope e Caronte del Cangia presentati da Giacomo Cantoni, richiamati entrambi, e Alonso del Cangia presentato da Eugenio Borrello che ha meritato il CQN.
Anche l’allevamento di Val di Chiana ha presentato un buon numero di figli: in tutto sei, tra cui un figlio di Olaf, uno di Picasso, uno di Nosferatus, uno di Elfo e due di Natan (tra cui Sibux di Val di Chiana presentato da Leo Bischi, al richiamo).
Sei prodotti anche per l’allevamento Roval: due figli di Roval Giob (di cui uno al richiamo: Roval Emo), due di Roval Salvo e due di Roval Diva (di cui la terza classificata, Roval Claire).
Totale soggetti a catalogo: 142
Maschi: : 105
Femmine: 37
Setter inglesi: 90 (di cui richiamati 10 e classificati 4)
Setter gordon: 1(di cui nessuno al richiamo e nessuno in classifica)
Setter irlandesi: 2 (di cui nessuno al richiamo e nessuno in classifica)
Pointer: : 49 (di cui richiamati 7 e classificati 1, vincitore)
Soggetti con meno di due anni: 73
Affissi setter col maggior numero di rappresentanti
Ambrofellis: 10
Dell’Ad Montes: 3
Roval: 3
Della Vecchia Irlanda : 3
Affissi pointer col maggior numero di rappresentanti
Di Valeggio: 4
Del Cangia: 3
Della Cervara: 3
Riproduttori setter
Cucca’s Rayban : 6 figli
Radentis Caruso: 4 figli
Riproduttori pointer:
Orion di Valeggio: 6 figli
Rolan: 4 figli
Ranger del Sargiadae: 4 figli
Bill della Steccaia : 4 figli
Alex: 4 figli
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