Il filone animalista sposato dall'ex presidente del Consiglio, Silvio Berlusconi, negli scorsi anni (vi ricordate il Dudù Act?), nonostante il flop incassato alle ultime tornate elettorali (alle europee 2014 le candidate animaliste vicinissime alla Brambilla ottennero pochissimi voti), torna di prepotenza nel programma di Forza Italia. Nell'Albero della libertà, ovvero uno schema ad albero del programma ideato da Silvio, spicca tra i rami più alti (e quindi tra le priorità) quello dedicato ai “nostri amici animali”, per veder riconosciuto loro lo status di esseri senzienti. “Chi maltratta un animale senza ragione, chi lo uccide, chi lo addestra per delle lotte cane contro cane – dice Berlusconi – dev’essere punito severamente, anche con la prigione”.
La notizia, e la foto che testimonia l'impegno a favore degli animali, è diffusa dal sito Nelcuore, dell'onorevole Brambilla, braccio destro di Berlusconi in questa crociata pro Dudù e Dudini. “Nel primo appuntamento pubblico dopo l’operazione al cuore del giugno scorso, l’incontro con i giovani della Primavera azzurra in corso Como a Milano – si legge sul sito -, l’ex premier ha parlato diffusamente del rapporto tra gli italiani e gli animali da compagnia. Il presidente, racconta chi gli sta vicino, è rimasto fortemente impressionato dal proliferare di gravi casi di maltrattamento (Angelo a Sangineto, Pilù a Pescia, i tre cani legati ai binari e travolti dal treno nel bolognese) ed ha deciso di schierare il partito contro queste atrocità. Il tema, secondo lui, merita la piena attenzione della politica, come non è avvenuto finora. L’area “I nostri amici animali”, infatti, occupa la parte in alto a sinistra dell’”Albero della libertà”, con tre interventi specifici: diritto di accesso ai luoghi pubblici, agevolazione delle adozioni nei canili e più tutele (comprese quelle penali) per i quattrozampe”.
Berlusconi nel frattempo è diventato sempre più esperto sul tema. Non solo Dudù: ora il cuore del presidente è allietato da altri 7 cani, alcuni adottati dal canile di Olbia: dopo Dudù, Dudina, i loro tre figli, la golden retriever Harley e il chihuahua Rambo. Però, proprio per iniziativa di Berlusconi, è stato subito raggiunto dalle sorelline Luna e Stella. “Non si possono separare”, ha spiegato il leader di FI. Quindi, “adozione per tutti”.