Vallocchia protagonista della cinofilia da seguita. Finale dominata dagli Ariegeois di Chiocci.
Parla francese il primo memorial “Floriano Fede”, assegnato alla muta di Antonello Chiocci al termine di una finale bella e divertente, ma anche dominata dai suoi segugi Ariegeois che si sono imposto in modo netto sulle altre cinque mute in lizza. Sono state sette giornate di alta cinofilia, quelle trascorse alla Vallocchia nella tenuta Egisto Fede, 20 ettari spettacolari per la lepre e per gli amanti dei cani da seguita, che hanno ospitato ben 30 equipaggi con 120 cani presentati.
Una manifestazione prestigiosa, che ha richiamato cinofili da tutta Italia e messo in risalto le doti dei veri segugi e segugisti. La prova, amatoriale su lepre senza abbattimento riservata alle mute composte da quattro ausiliari, si è strutturata nell’arco di sei verifiche durante i fine settimana di maggio e giugno, per poi concludersi con la finale riservata ai migliori sei equipaggi.
Al termine della gara finale, come detto poc’anzi, ad aggiudicarsi il primo memorial “Floriano Fede”, riservato alla migliore muta della manifestazione, sono stati gli Ariegeois di Antonello Chiocci, con la qualifica di Eccellente ed un punteggio pari a 164,25. Secondi, staccati di oltre 20 punti (140 totali), ancora segugi francesi, ancora Ariegeois, questa volta di Giampiero Basili (qualifica Buono). Sul terzo gradino del podio è invece salito Fabiano Fuccellara insieme ai suoi segugi italiani nero focati a pelo raso (133 punti), davanti ai pari razza di Giampiero Morosi, gli Ariegeois di Amedeo Filippucci e, al sesto posto, i segugi italiani a pelo raso nero focati di Cristiano Galli.
Il trofeo “Angelo Cecconi”, riservato al miglior segugio della manifestazione, è invece andato a Frida, segugio italiano femmina a pelo raso fulvo di proprietà di Simone Rutinella, con ben 168 punti.
Un vero successo per la Federcaccia Umbra - sezione comunale di Spoleto che, in collaborazione con il comitato di gestione della zona addestramento cani, ha dato vita da tre anni ad una manifestazione che a pieno titolo può considerarsi punto di riferimento nel panorama regionale della cinofilia da seguita.
Alla giornata conclusiva è stata presente Angela Ripamonti da Milano, una vera personalità nell’ambiente dei segugisti, nonché campionessa mondiale su lepre. La famosa cinofila, che già l’anno scorso visitò a sorpresa i convenuti per la finale, apprezza in maniera particolare dal punto di vista tecnico la tenuta Egisto Fede, nella quale spesso ama “sciogliere” i propri segugi. Ripamonti ha assistito personalmente alle prove della finale ed ha trascorso una giornata insieme a tanti amici appassionati di cani da seguita. Presenti anche il vicepresidente nazionale di Federcaccia, Massimo Buconi, e il presidente della sezione comunale di Federcaccia di Spoleto Damiano Crafa.
L’appuntamento per tutti gli appassionati segugisti è all’anno prossimo.
Spoleto, 13 giugno 2017
Ufficio Stampa Federcaccia umbra – per la Sezione Comunale di Spoleto