Pochi lo sanno, visto che ormai la Brambilla si vede in tv e sui giornali quasi esclusivamente per parlare dei diritti degli animali, ma la deputata di Forza Italia, oggi anche leader del neonato movimento politico animalista, presiede da tempo la Commissione Infanzia in Parlamento. A rigor di logica qualcosa da preferire, per importanza, all'impegno a tutela di cani e gatti.
E invece la Brambilla risulta assente a quasi tutte le riunioni. Come emerge dall'articolo di Giampiero Calapà sul Fatto Quotidiano, la deputata ha presieduto solo il 20% delle convocazioni della commissione bicamerale per l’infanzia e l’adolescenza, organo che dovrebbe invece dirigere.
La denuncia viene dai rappresentati di diverse associazioni che lavorano a tutela dei minori. “I rapporti con la presidente Brambilla sono inesistenti, non l’abbiamo mai vista in cinque anni, sono scandalizzata: avrebbe dovuto dimettersi”, dice Liviana Marelli del Cnca (coordinamento comunità accoglienza). Questa è solo una delle tante critiche rivolte alla Brambilla dal mondo dell'associazionismo.