I carabinieri sono sulle tracce di un uomo che nella zona di Pedaso, Monte Giberto e Fermo pare abbia
avvelenato già oltre una ventina di cani e una cinquantina di gatti. Le indagini, partite in seguito alle numerose denuncie dei proprietari, hanno rilevato che si tratta di una sola persona perchè è stata utilizzata
sempre la stessa tecnica per l'avvelenamento. Roberto Tomassetti, il veterinario incaricato di effettuare le autopsie sui corpi ha
rinvenuto negli stomaci analizzati della carne d'agnello contenente un mix di veleni. Il materiale estratto è stato inviato
all’istituto Zooprofiolattico di Fermo che ha analizzato ed individuato le sostanze utilizzate. Il mix letale è composto da due prodotti chimici usati in agricoltura: un
antiparassitario contro i pidocchi delle piante e un antilumaca. Una mistura estremamente letale che rende quasi impossibile salvare le vittime dell’avvelenamento.