Un cane in canile costa mediamente 1.277.50 euro all'anno, in media ci stanno sette anni, il che significa qualcosa come 700 milioni di euro sulle spalle della collettività. Un dato calcolato sui 78.983 cani censiti nel 2016 nei soli canili rifugio dalla Lav, la quale pubblica un dossier ricavato dalle risposte ottenute dalle Regioni, tutte meno due con la più alta popolazione di randagi nei canili: Calabria e Campania.
Sul randagismo non ci sono dati ufficiali aggiornati. La stima del Ministero, ferma al 2012, parla di un numero indefinito compreso tra 500 e 700 mila in totale. Per i gatti si parla di due milioni e seicento mila circa esemplari ma il dato è addirittura del 2006. A sopperire alla carenza di dati pubblici, ci pensano ora gli animalisti.
All'indagine della Lav hanno risposto tutte le Regioni ad eccezione di Calabria e Campania (quest'ultima ha negato la legittimazione della Lav ad acquisire i dati ufficiali). In Italia nel 2015, secondo un confronto interregionale, erano 131.302 i cani detenuti nei canili, di cui 13.064 detenuti in quelli sanitari e 118.238 in quelli rifugio. I dati del 2016 evidenzierebbero un calo di presenze nei canili-rifugio (ovvero quei canili predisposti per il ricovero permanente dei randagi) del 26% negli ultimi dieci anni (dal 2006 al 2016): dai 107 mila del 2006 ai 79 mila del 2016. Aumentano però nel 2016 rispetto al 2015 gli ingressi nei canili-sanitari (le strutture adibite al ricovero temporaneo dei cani accalappiati): nel 2016 sarebbero 65.009 contro i 63.632 del 2015.
I gattili invece sono 122, concentrati per lo più nel nord Italia e inesistenti al sud, dove, dice il comunicato dell'associazione, si rileva anche una scarsa attenzione per le colonie feline e per la sterilizzazione dei gatti.
La Lav rileva anche una certa flessione delle adozioni (implicito insuccesso delle innumerevoli campagne animaliste, che proprio negli ultimi tempi hanno invaso anche le tv nazionali). Hanno trovato una casa 3.048 cani in meno rispetto al 2015. La diminuzione riguarda soprattutto le regioni del centro Italia, quella più sensibile si registra in Sardegna. Veneto, Friuli Venezia Giulia, Molise e Puglia sono invece le uniche nelle quali si registra un aumento. Sono aumentati considerevolmente i cani iscritti all'anagrafe: + 57% (rispetto al 2006).
Sterilizzazioni: nel 2016 sono stati sterilizzati soltanto 26.841 cani e 61.021 gatti. Troppo pochi, dice la stessa Lav, per arginare efficacemente il randagismo. Troppo pochi, per arginare efficacemente il randagismo. La Lav in fondo a tutta questa indagine chiede una nuova politica fatta di incentivi a chi adotta. Una strategia che sicuramente ha già dimostrato tutti i suoi limiti.