Su progetto di Legambiente, in collaborazione con l'Enci, è in partenza la prima “Scuola di alta formazione antibracconaggio”. Si tratta di un corso di formazione di unità cinofile e vigilanza volontaria, in collaborazione con Arma dei Carabinieri per promuovere tecniche specializzate di utilizzo dei cani a supporto della tutela e conservazione della fauna.
"Questo innovativo percorso formativo - si legge nella presentazione del progetto -, unico nel suo genere, è finalizzato a specializzare unità cinofile e vigilanza volontaria, ed è ulteriormente impreziosito dalla collaborazione con l’Arma dei Carabinieri. Attraverso questa partnership Enci promuove un percorso di valorizzazione dei propri addestratori, che potranno contare, tra lezioni frontali ed esercitazioni pratiche, su una formazione approfondita alle più moderne tecniche di tracking e detection, grazie alla presenza di alcuni fra i più qualificati professionisti al mondo che operano in questo settore".
E' possibile partecipare, iscrivendosi alla scuola. "Le competenze acquisite consentiranno di poter disporre di addestratori sempre più preparati e pronti ad affrontare le nuove frontiere dell’utilizzo dei cani a servizio della collettività. È prevista l’erogazione di due borse di studio, totali al 100% e destinate ad iscritti al I° Corso SAFA che abbiano l’ISEE (Indicatore della Situazione Economica Equivalente) al di sotto dei 13.000 euro". I soci ENCI possono avere informazioni inviando una mail a [email protected]. Qui il sito dedicato da Legambiente