Ha fondato il Movimento animalista ma alle lezioni politiche si presenta come candidata di Forza Italia. Michela Vittoria Brambilla sulle pagine del Corriere della Sera spiega il motivo: “Silvio Berlusconi ha recepito in quello di Forza Italia praticamente tutto il programma del nostro movimento”.
“Quando saremo al Governo”, dice Brambilla al Corriere, “modificheremo la Costituzione inserendo il riconoscimento degli animali come esseri senzienti. E contiamo di poter istituire, oltre alla figura del garante per gli animali, anche uno specifico dipartimento del governo che si occupi di queste materie”.
"Chiederemo nei primi 100 giorni una delega al governo per il riordino delle norme a tutela degli animali, saremo inflessibili nel pretendere il rispetto delle leggi in materia di lotta al randagismo, e inaspriremo le sanzioni per chi maltratta e uccide gli animali, cosa che non è stata fatta assolutamente dagli ultimi governi di centrosinistra che sono stati i peggiori su questo piano".
Riguardo alle possibili resistenze degli altri partiti in coalizione, Lega e Fdi in cima, Brambilla risponde così: "gli alleati non penso proprio vogliano contrastare battaglie che milioni di italiani condividono". E poi, evidenzia, "FI è il partito guida della coalizione e saprà indicare la strada su questi temi: abbiamo scelto, per queste elezioni politiche, di non presentare una lista autonoma ma di essere ospitati nel partito anche per avere assieme una voce più forte. E l’avremo".
Rigurado alle elezioni regionali, le liste di Forza Italia ospitano esponenti del Movimento Animalista. Sono quattro i candidati portati dalla Brambilla: "in Lombardia la coordinatrice regionale Manuela Gigante, imprenditrice, Simone Pavesi, responsabile nazionale programmi, e il designer Samuele (Rosario) Mazza, tutti schierati a Milano; in Lazio Rinaldo Sidoli, responsabile nazionale del centro studi, candidato a Roma" annuncia la Brambilla su fb.
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