A seguito dell'uccisione di una quarantina di randagi a Sciacca, l'Assemblea regionale Siciliana attiva una commissione di indagine sul fenomeno del randagismo in Sicilia, al fine di tutelare i diritti degli animali e la pubblica incolumità. E' stato infatti approvato un ordine del giorno presentato da Giuseppe Milazzo, deputato di Forza Italia che istituisce la sottocommissione.
L’idea è stata lanciata dal presidente dell’Ars, Gianfranco Miccichè. “La commissione speciale servirà non solo per far luce sui fatti di Sciacca, ma per studiare il fenomeno del randagismo, diventato ormai un’emergenza regionale – ha detto Miccichè – Sono necessarie misure per contenere il numero dei cani vaganti e detenuti nei canili, attraverso un lavoro sistematico dei settori di riferimento e un’adeguata campagna di sterilizzazione – sottolinea -. Un organismo che ha l’obiettivo di fare chiarezza a livello legislativo e dare piena attuazione alle leggi di riferimento, in collaborazione con le principali associazioni animaliste dei territori".
“La sottocommissione interna - ha spiegato la presidente della Commissione Salute e sanità Margherita La Rocca Ruvolo - sarà composta dai deputati De Luca (coordinatore), Calderone, De Domenico, Pasqua e Pullara, con funzioni non di indagine, essendoci peraltro in corso inchieste dell’autorità giudiziaria, ma ricognitive, per l’esame e l’istruttoria delle problematiche – la cui trattazione si ritiene oramai indifferibile – relative alla diffusione delle malattie di bovini, ovini e caprini e del randagismo considetate ormai una vera e propria emergenza sanitaria e sociale”.
“Il lavoro e gli atti di tale sottocommissione – dice il presidente Margherita La Rocca Ruvolo – approderanno così a breve in Commissione plenaria al fine dell’individuazione, con il fondamentale apporto del governo, di proposte tecniche e legislative che – auspica La Rocca Ruvolo – consentano finalmente di poter dare risposta ad un problematica troppo a lungo trascurata”.